Home

20130312-172038.jpg

M’hai svegliato di rivolo di chioma
piuma d’ali il sogno mi solletica
fa di sudore una goccia di mare
apnea che asseta di palpebra riccia

M’hai destato come d’estate un sorso
si fa fianco a fianco il bicchiere vuoto
croce di braccia e papille d’attimo
e riversarsi addensato nettare

È divano del meriggio il sudarti
quando poi il sole d’infuocato batte
e giungi tra i pensieri come un soffio

È il giungere di pelle che respira
come il volarsi si fa impresso d’aria
sa che si fa l’amare cuore e carne

francesconigri©12.03.2013