Petali per i tuoi passi scalzi e attenti
per l’allettarmi di luci complici
nel buio della stanza del mio tempo
pronto è il letto dell’amarti in domani
Ti voglio d’un pavimento d’acceso
ti voglio di mare insabbiato al bianco
onda che bagna terra e non risacca
e il baciarsi ha il sapore del ricamo
S’arrossa di fiori in carne il mio letto
vi sfioro in desiderio il tuo pensarlo
mi scialuppo del navigarci in grotta
e nella tua volta ogni stella ammira
francesconigri©17.04.2013