Potrei scriverti nei versi più belli
lo sbocciare del legno sul tuo prato
intonato a quel frinire del grillo
che accorda il pulsare al rimarci erboso
Potrei profumare le tue pagine
del cotone caldo alla mia coperta
risale più del nettare dei fiori
alla farfalla che vuole polline
Potrei e lo vorrei ma nulla potrà mai
soffiarti l’alito di primavera
di un mio bacio che ti fa estate accesa
come il ciliegio che scorda l’inverno
francesconigri©14.05.2013