Si continenta l’isola del versato
dove il mare colora sempre del cielo
sventa l’alito del tempo nel respiro in
attimo aurora tramonto mezzogiorno
Tirrena l’onda ‘chè giunga dritta e forte
d’acqua fredda che limpida tonifica
rossa e appassionata di corrente calda
turchese d’eleganza veste d’anima
Più d’ogni fusto tra le stagioni s’erge
è il silente crescere che canta il fruscìo
e più s’ammara più battigia di scalzo
E se maestrale ne scompiglia la chioma
sa che nel mistero dell’essere poesia
l’amare pettina al vento del ricciolo
francesconigri©25.06.2013