Ti bacio di notturno pieno di luna
risplende negli occhi il vento della terra
di quando t’ammanto di stellato sguardo e
ti rapisco d’anima in silente canto
Ti bacio come so di cotone e fieno
la tua chioma s’infiamma del tuo camino
come quando mi grano del tuo granaio e
si spessa l’attimo che non vuole giorno
La notte è bocca di saliva di stelle
narrano le strade di un mare che viaggia
a ogni luce la mia rete ti ripesca
nel profumo del pane del tuo infornarmi
Per questo così ti bacio calda e fresca
tra una carezza che ti soffia e ti tesse
tra fili soffici al tuo fondale pieno
mentre il calore lievita la sua lingua
francesconigri©25.06.2013