Nel letto del tuo fiume ti pescherei
umida d’infogliarti di rivoli
d’abito del mio ulivo a te annodato
T’aggrapperesti alla mia afa di morso
d’occhi ventati che vestono il sole
sguardo alitato in radici di brezza
Non c’è isola e non mare a contenere
quella tua terra mia d’ogni tuo mare
ogni mio cielo tuo d’ogni involarti
francesconigri@29.06.2013