Ti regalo una polvere di stelle
soffiata del fresco della mia luna
ti fa rifiorire di notte al giorno
mentre non t’addormi e ti scruti al fioco
carezza le stanchezze dell’insonnia
e il tuo resistermi di guscio al caldo
per poi impazzire dell’avermi a sera
Nella notte della solitudine
dove il chiarore urbano cela il cielo
ti regalo una polvere di stelle
soffiata della luce del mio cuore
scorre l’estate il sognare il forgiarti
narra l’afa arrugata di rivoli
in sudori scritti per te soltanto
Nei vicoli scuri del non averti
di quel tuo domani che è il non con me
sordo risuona il battito promesso
del mio pulsarti in versi senza punti
una polvere di stelle ti libro
unica magia che so e mai si scorda
quel cosmico amarti che vuole spazio
francesconigri©06.07.2013