Home

20130708-192051.jpg

Il mio colore è la passione
e non c’è notte che la fondi
di fili d’erba il suo tramonto
è umido acceso che accarezza
e i suoi fiori arrossati e schiusi
narrano il bacio dei linguaggi

Il cielo s’ammira al suo manto
su cui soffiano aliti in fruscii
è il canto della verde foglia
che inseta pelle della linfa
è il rotolare dell’estate
che carna delle labbra il sangue

Il suo orizzonte è di quel sole
che pastella al notturno il fiato
in tavolozza di salive
d’ogni sguardo vi s’intinge
e non si sperde e si rilega il
proteso legno che pennella

francesconigri©08.07.2013