Quando ti vedrò di sguardo incrociato
ti riconoscerò dal suo profumo
quello dell’arancia che agruma l’olio
come la pelle umida al desiderio
E quando le tue essenze spanderanno
quella fragranza dell’attimo spesso
al mio lino che l’attende di trama
il sapore sarà colmo del vuoto
E vorrò il gusto della frutta estiva
riempirmene di zucchero di polpa
berne del suo succo di mani e labbra
d’ogni di te tra le tue dune e il mare
E a notte varcherò il sonno di ciglia
per giocare di piuma al tuo sorriso
e ingannare ancora il letto delle ore
per amarti sempre del primo incontro
francesconigri©14.07.2013