Il chiaroscuro disegna luci e ombre
e tra le dita della notte il sogno
è un bacio in bianco e nero che rivola
d’umide labbra all’afa del volerti
Si colora la carne delle vene
al tatto dello sguardo che le muove
la fonda è un tavolo di ieri ad oggi
che sfoglia le ore e le scrive di stelle
Ma se solo cercassi nella luna
l’impossibile che si veste del poi
il latte nutrirebbe i tuoi crateri
della mia bocca che saliva il cielo
Amarti è il sogno che splende del pieno
dell’arrotarsi rotonda il profondo
e l’infinito che al buio non vedi
è il sale e mare del gustarci in grotta
francesconigri©01.08.2013