Più malinconica la sera nuda
senza il tuo petto nel respiro d’afa
e il giorno chiude i fiori sul balcone
per sognarti alla luna oltre le foglie
Tutto è nudo e tutto si spessa al buio
anche il brillio delle stelle al pensarti
i passi diurni ricontano le onde
e ogni goccia del sabbiarti d’umido
Il versarti è un versarmi senza viaggio
la spiaggia approda il mare senza berlo
e la sete del rigo è l’orizzonte
che prega il bacio della spuma al cielo
Il profumo della tua pelle spande
il salmastro che tirrena l’ebbrezza e
nel sentirne il sapore d’occhi chiusi
la voglia dei tuoi pori insidia il sonno
E la notte scorrerà del lenzuolo
svolto e smosso come la posidonia
ti carezza al fondale il tuffo al cuore e il
bracciarlo empie le dita emozionate
francesconigri©08.08.2013