Il fresco mi riporta il tuo profumo
è come quello del mio primo bacio
apparta le ragioni e le rapisce
e s’ode solo il battere dei cuori
Pulsano della fame delle lingue
saliva le anime d’unico viale
le abbocca della notte che luccica
ed il suo languore non vuole il sazio
Il buio che si trama degli abbracci
tesse tele giovani dell’impeto
ragnatela fitto l’indefinito
e il domani è uno sguardo e un altro bacio
La certezza non si dà appuntamenti
si cerca del sapore che la cuce
non teme e non si cura degli ombrelli e
se piove è il far l’amore della doccia
francesconigri©25.08.2013