Ho visto due farfalle settembrine
aleggiare di pizzicarsi all’aria
un’all’altra sfiorava il suo mirarla
per poi nascondere in corolla il volo
Colori a colori si danzavano
i filarsi in fili si fuggivano
e se pur l’erba brezzava il fremito
la vita breve non vinceva il fiore
Il fiume cantava il suo affluente al sasso
gli alberi si specchiavano di sguardi
le radici si narravano umide
e tutto il dirsi era un profumo d’ali
Non so quale di quelle due farfalle
abbia sofferto la stagione breve
o forse la sfida di quell’incrocio
è proprio l’impensata primavera
Il con e il senza sono due paure
fanno l’amore con la conoscenza
e forse quella sfida del per sempre
è proprio nelle ali che si baciano
francesconigri©04.09.2013