Tu sei la terra e il mare
per questo t’amo di cielo
il vasto si profonda
la posidonia ti grana
Cos’è il sale alla goccia
se non la tua uva dolce
sapora di saliva
e completa la mia fame
Il tuo prato spaurito
spuma il muschio dello scoglio
per questo sei più forte
della cima dell’aquila
Se ti copri di gelo
è solo l’acqua del sole
è per questo che tu sei
l’umido d’ogni rivolo
Ti nuoterei di campo
di covone che rotola
e t’arerei di vela
per seminarti di reti
E ti bacerei del poi
del tuo molo di pescato
il profumo intavola
il mio gusto del pascolo
Tu sei la terra e il mare
per questo t’amo di cielo
non c’è orizzonte fisso
a quest’impeto d’averti
francesconigri©05.09.2013