Come il mare
frastaglia i nostri cuori
erodendo la bruta scorza
unendo’sì’l profondo
mentre la luna calda
d’una serena sera
riflette i raggi suoi
e accende l’acque
di tiepido calore:
amore
francesconigri©edita
* Scrissi questa poesia da ragazzo.
Avevo quindici anni ed ero innamorato per la prima volta.
Fu la mia prima poesia d’amore.
Ero sul mare e osservavo il mare,
il suo frangersi sugli scogli, il suo frastagliarli,
metterli a nudo nel tempo dell’intimo, dell’interiore.
E quella luna calda che un cuore giovane coglie
di tiepido e di irrinunciabile e di imperdibile.
Ora, a distanza di anni, ne comprendo lo spessore,
lo slancio, la profondità, la necessaria essenzialità,
il calore, l’erosione che non si può sfuggire, il moto.
No, non dei miei versi. Dell’amore.
fn