Vive l’uomo
finché inciampa d’amare
e si svolge o si riavvolge
Vive anni od uno solo
pur di amare
o di fuggirlo o ripudiarlo
Vive davvero e solo
l’attimo spesso dell’amare
e lì
fissa il tempo o l’abbandona
Muore ogni volta
che non è sé stesso
e nell’oblio giace
del suo inferno vuoto
Del suo domani
può decidere il sempre
il mai o il non più
e può farlo sempre
e sempre al bivio
tra l’amare ed il non essere
francesconigri©22.09.2013