Se non fossi un verbo
morirei alla solitudine
e la malinconia
sarebbe cenere dell’arso
Grigia come il plumbeo
di luce freddata
come scintille spente
di pioggia smerigliata
Ma tu non sei il consunto
nè l’arbusto in ceppo
nè sei il tizzone
o il suo camino acceso
Sei l’ardere che spella
del predicarsi in bacio
che danza di lingua il passo
come farruca in dita
francesconigri©05.12.2013