So dove sei ed è dove non sei
il pensiero ciocca le labbra
nel giocarti della penombra
e fuori lo spicchio di luna
Ricompare sempre ogni notte
quando il giorno ha contato i fili
dell’erba sognata all’inverno
nei passarti distratta ai viali
La fuga del cuore non fugge
è una corda di chiome al capo
allaccia le vene al suo fluire
e lo saliva di sgomento
Fermi i tempi di pori freddi
vogliono il caldo dell’acceso
e se mi pensi ‘chè mi pensi
l’alito ti freme il brivido
francesconigri©07.12.2013