Potrai nascondere il riccio alla pioggia
le gocce rivoleranno le falde
l’umido berrà di luna la pelle
e il brivido correrà dei tuoi seni
Il teso alla cupola ti intesse
come il poro della tua notte stanca
vaghi il passo celato tra i suoi muri
e la chioma sfugge d’occhi affamati
Un pò t’oblii e un pò ti sorridi
le labbra ormai distillano il sapore
quello delle carezze delle ciocche
che legge i pensieri in dita volate
E più ti nascondi e di più ti piovo
ti piovo dentro i tuoi vestiti stretti
la tua pelle beve umida la luna
sui tuoi seni brividi del mio bacio
francesconigri©04.01.2014