Portami sempre con te
avvinghiati
come il mare al cielo di spuma
Sai
sento il profumo in strada
della salsedine rigogliosa di vita
Tram che portano l’affollarci
bici che sfrecciano righe del poi
pedoni che giocano scacchi del prima
Arriva ai passi oltre la battigia
dell’improbabile bagnarci d’età
In fondo al viale
l’orizzonte di questo amarci da sempre
è il perenne mareggiato
sabbia senz’orme scivolata di piano
lento godersi
Portami con te sempre amore mio
avvinghiati
come le nubi di primavera incombente
folli e scurate
del sole in arrivo
Come i tuoi baci
tempestosi e caldi
freschi ed umidi
mossi e placidi
del mare al cielo di spuma
Canta il tempo
canta di questo figlio di bell’amarci
in grembo e nato
nascituro sempre
per sempre in grembo
Francesco Nigri
francesconigri©14022019