Ti tengo così
morbidezza non arresa
di tenerezza al poi
Roccia alle tue rocce di passione
ti tengo così
a mostrare il respiro andato
che già alita la
primavera del cielo a
questa terra di ricordi
Verrà l’estate
ed un altro autunno
e ancora un inverno
ma nulla potrà a questo tempo
la giovinezza del tuo incarnarmi alla vita
figlio e padre
forse un pò mamma a madre
nonno d’ogni era
fratello e sorella
dell’eterno al mai
Ti tengo così
mai solo e sola al mio sguardo
più vivo e viva
più forte
più sempre
Imparo la mancanza di lacrime
mentre già ricristallini lo splendore
e ne sento le campane
in questa domenica del
giorno comune
dove tu
ed io
siamo l’abbraccio nell’aria
che più unisce a quel poi
quello del sempre
del sempre più vero
francesconigri©05042020
Ad ogni morto di questi giorni