
Di orizzontali acque
Di orizzontali acque | Poesia di Francesco Nigri
Di orizzontali acque | Poesia di Francesco Nigri
Torna all’acque il succo alle radici di ramo in rena a risperarne i fiori a chiederne le gocce dell’immenso di Continua a leggere
Sulla via della seta trovai la carezza del tessuto più intimo avvolgente quei muscoli del cuore che più veste e Continua a leggere
E d’oggi ti conobbi ti lessi e ti rilessi scritta d’acque di silenzi pronti al moto delle dita E d’oggi Continua a leggere
Il mare di ponente rinacque il levante e Po ed Arno e Tevere ne bevvero del cielo Sentii l’unico d’acque Continua a leggere
DISPONIBILE SU LIBRO IN PUBBLICAZIONE..
Ti giunsi frecciato del sole nascente come l’alba che riconosce il giorno e sbenda la cecità della notte E la Continua a leggere
Il passo felpato ma incedente del mio vals incombente già innamorato al tuo prato che ricolora l’aria e lo percorre Continua a leggere
Angolata di piazzetta al sogno scritto del giorno alla casa delle tue chiome fui il vento alla clorofilla e la Continua a leggere
E il mare fiorì gli scogli li fiorì di primavera fresca li fiorì al tepore ventoso come l’estate che scuote Continua a leggere
Da quando voli la notte è infiltrata del giorno e il giorno è insinuato del buio degli occhi librati liberi Continua a leggere
Al centro del ponente e del levante dove si cardina la croce al campanile e segna il fuso della terra Continua a leggere