
Apuana t’ho ammarata
Apuana t’ho ammarata sinuosa e dolce come le garfagnane assetate e fiorite boscosa e splendente come d’aghi di pini agli Continua a leggere
Apuana t’ho ammarata sinuosa e dolce come le garfagnane assetate e fiorite boscosa e splendente come d’aghi di pini agli Continua a leggere
È una saliva cheta questa baia che pastella il profondo e i costoni avverdano il sale e le carene cantano Continua a leggere
C’è finalmente un tempo che hai e che hai sempre voluto in cui i ciuffi verdi agli interspizi dei mattoni Continua a leggere
Campana il mattutino lode di notte vinta e cinguettano alle fronde i venti leggeri e freschi dei primi tepori in Continua a leggere
Il mare di ponente rinacque il levante e Po ed Arno e Tevere ne bevvero del cielo Sentii l’unico d’acque Continua a leggere
Hai la tenacia dell’acqua e l’umiltà delle sue gocce la pazienza dei boschi che crescono silenti la musica e che Continua a leggere
Dove fu nera la pietra dell’angolo sfiatato al vento delle solitudini fiatate e soffiate dove i respiri cercarono di cava Continua a leggere
Al centro del ponente e del levante dove si cardina la croce al campanile e segna il fuso della terra Continua a leggere
Quel profumo dell’erba della sera che cresce con l’umido di primavera è la certezza del filo all’arbusto che gemma le Continua a leggere
Ogni corteccia cadde al tuo cospetto e la linfa respirò la tua aria le scorze dei tempi si sfogliarono e Continua a leggere
E m’addormento così d’uno scroscio a ricordarmi la pioggia delle tue acque quelle che respirai di ali basse per bere Continua a leggere
I passi lampionarono i vicoli del ferro battuto che orna il cielo e le pareti delle nostre anse bevvero della Continua a leggere