
Apuana t’ho ammarata
Apuana t’ho ammarata sinuosa e dolce come le garfagnane assetate e fiorite boscosa e splendente come d’aghi di pini agli Continua a leggere
Apuana t’ho ammarata sinuosa e dolce come le garfagnane assetate e fiorite boscosa e splendente come d’aghi di pini agli Continua a leggere
Era inverno freddo e senza neve e le mani dei bimbi non sorridevano i suoi lanci i rami piangevano le Continua a leggere
Ti giunsi frecciato del sole nascente come l’alba che riconosce il giorno e sbenda la cecità della notte E la Continua a leggere
Il mio mare ha colmato le spalle dei tuoi orizzonti le tue terre capovolte e i tuoi viaggi sono ritornati Continua a leggere
Era un inverno muto e sordo quando imparai il ricordo il freddo fumava gli angoli e le stufe sbuffavano Stanche Continua a leggere
Dove s’addensa il buio fitto che spessa sboccia un’orchidea notturna e rischiara si spande dolce il suo umido profumo nei Continua a leggere
C’è sempre pur se non si vede il suo profumo persiste e nel salmastro delle mie labbra scrive il tuo Continua a leggere