Archivi tag

Archivio per: ampio

Menu

Vai al contenuto
  • Home
  • Blog e Poesie
    • A wall for loving
    • Amarti
    • Baci d’anima
    • L’amare
    • Ricordi
    • Sospiri
    • Tra cielo e mare
    • Tra le rughe del cuore
  • Poesia
  • Narrativa
  • Books & eBooks
  • News
  • Social Networks and Web
    • I libri di Francesco Nigri su ilmiolibro
    • I libri di Francesco Nigri su Lulù
    • francesconigri.it
    • francesconigri.org
  • About
  • Contacts
  • Disclaimer Copyright
  • Privacy Policy
Francesco Nigri | Poesia

Le tue foglie

Radicata di gemme plurima d’unico fusto riservi d’amido la vita sinanche a rinascerne i fanghi T’àncori al fondale e gli Continua a leggere →

Francesco Nigri | francesconigri.wordpress.com

Ti drupo a me d’ogni morso di bacio

Del sole all’alba che svolge all’arancio di fine velluto che quasi si seta delle vie originarie succate in polpa dall’estate Continua a leggere →

Francesco Nigri | francesconigri.wordpress.com

Petto a spalla

Il mio mare ha colmato le spalle dei tuoi orizzonti le tue terre capovolte e i tuoi viaggi sono ritornati Continua a leggere →

Francesco Nigri | Poesia

Tu sei il tempo

Il tuo è un cappello ampio con cui stagioni nei tempi il sole e il suo nuvolarsi e le piogge Continua a leggere →

Francesco Nigri | Poesia

Se tu leggi il lutto dell’inverno

E se tu leggi il lutto dell’inverno retto d’accavallato al già descritto come d’un libro che più non sorprende ma Continua a leggere →

Francesco Nigri | Poesia

Ed ora

Ed ora che gli asfalti hanno giunto gli angoli e i tempi dei semafori si contano come le altalene delle Continua a leggere →

Francesco Nigri | Poesia

Per la tua pelle l’inverno trema

Per la tua pelle l’inverno trema del fremere il chiarore breve al giorno e desterebbe la notte alla luna per Continua a leggere →

Francesco Nigri | Poesia

La voce del silenzio

La voce del silenzio è il graffio dell’inverno ti solca senza sangue nel gelo che rapprende L’aria cuce il dolore Continua a leggere →

Francesco Nigri | Poesia

Due autunni

Il mio autunno si è spogliato ancora è rimasto il nudo dell’andare quello che va via da sè ed il Continua a leggere →

Il gabbiano

Luci ed ombre lo giocano dello stanziare assorto e sparso e se pur d’ampio sembra il volo il bianco aleggia Continua a leggere →

Ho fame delle tue mani

E il passo in cima al cuore vuole i suoi polpastrelli per dire d’un sorriso il brivido al valico È Continua a leggere →

Per questo t’amo del silenzio fitto

Il silenzio è un muro d’appoggiato vuole il canto ma lo cerca di mano e nello sguardo basso d’un autunno Continua a leggere →

Navigazione articolo

← Articoli più vecchi
Create a website or blog at WordPress.com
Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
Annulla