
I cinguettii zinzilulano
C’è finalmente un tempo che hai e che hai sempre voluto in cui i ciuffi verdi agli interspizi dei mattoni Continua a leggere
C’è finalmente un tempo che hai e che hai sempre voluto in cui i ciuffi verdi agli interspizi dei mattoni Continua a leggere
Era inverno freddo e senza neve e le mani dei bimbi non sorridevano i suoi lanci i rami piangevano le Continua a leggere
E il mare fiorì gli scogli li fiorì di primavera fresca li fiorì al tepore ventoso come l’estate che scuote Continua a leggere
Mi scrivi addosso col verso del Continua a leggere
Il tuo è un cappello ampio con cui stagioni nei tempi il sole e il suo nuvolarsi e le piogge Continua a leggere
Verrà la morte d’uno sguardo e sarà nuda d’ogni tempo e nei suoi abiti dismessi si ricuciranno di quei Continua a leggere
Ti ciliegi a me d’una tazza piena come una primavera che matura dell’improvviso dardo del suo caldo e il morso Continua a leggere
Se si spogliasse il mare di te pieno avrebbe la tua salsedine spessa quella dei tuoi piedi nudi e setosi Continua a leggere
S’altalena il gioco di luna e sole ogni giorno ti s’insegue di cielo firmano le stelle di punti a capo Continua a leggere
Vivi dell’alba attesa di stanza buia come quel baciare del primo raggio penetra il giaciglio del sonno lento stupisce di Continua a leggere
Chiamata a nuovo che nasce più che al dove posata qui tra levante e ponente come d’anima mostrina di bottegaio Continua a leggere