Campana il mattutino

Campana il mattutino lode di notte vinta e cinguettano alle fronde i venti leggeri e freschi dei primi tepori in Continua a leggere →

C’è una certa gioia

C’è una certa gioia dell’estate alla finestra certa come la vernice delle persiane alla nave attraccata del sale percorso e Continua a leggere →

Sei la forra del mare

Sei la forra del mare che mi sentiera bracciata E mi frondi i sudori le lacrime e le spume gli Continua a leggere →

Mi scrivi addosso col verso del mare

                            Mi scrivi addosso col verso del Continua a leggere →

Scartocciarti illuminato e teso

Scartocciarti illuminato e teso di matura primavera che s’abbonda al vento dei cinguettii del mare che vince le risacche e Continua a leggere →

T’osservo

T’osservo nel mio mare t’osservo del mio mare ti gusto Le tue vele aperte e tese piene di questo vento Continua a leggere →

E più s’allunga il giorno

E più s’allunga il giorno più lo svestirei Lo svestirei alla pelle nuda quella dei petali che vivono il sole Continua a leggere →

Se tu mi respiri

Se tu mi respiri mi basta Vedi la fontana del Trianon rizampilla i suoi silenzi ed i suoi vuoti bevono Continua a leggere →

Delle tue acque hai firmato l’irto

Al centro del ponente e del levante dove si cardina la croce al campanile e segna il fuso della terra Continua a leggere →

Il profumo del mare oggi era la tua bocca

Ho rigustato il profumo del mare oggi ed era la tua bocca Era tutta l’essenza delle maree e tutta l’assenza Continua a leggere →

Ti dirò il segreto del canto popolare

Ti dirò il segreto del canto popolare quello del pane di rughe e cuore e del vino di sudore ed Continua a leggere →

Questo figlio del ti sto amando

Il tuo ventre mi canta e il fremito è uno spasimo danzato come i giorni di questo marzo che allungano Continua a leggere →