
E chi avrebbe mai detto
Il mattino è lieve ai tuoi garriti
Il mattino è lieve ai tuoi garriti
Hai la tenacia dell’acqua e l’umiltà delle sue gocce la pazienza dei boschi che crescono silenti la musica e che Continua a leggere
Del sole all’alba che svolge all’arancio di fine velluto che quasi si seta delle vie originarie succate in polpa dall’estate Continua a leggere
Ti bacerò sul lungofiume d’ogni inconserto che meriti d’ogni cespuglio emerso d’ogni piena aspirata e bevuta ‘che il respirarmi l’anima Continua a leggere
Crespa come le chiome delle onde libere le loro scialuppe viaggiano i tuoi pensieri della grazia del remo che le Continua a leggere
Ti dirò il segreto del canto popolare quello del pane di rughe e cuore e del vino di sudore ed Continua a leggere
La porti sulle spalle e non ti pesa sulle gambe la culli e pur ti culla l’accordi la suoni e Continua a leggere
Spettinata d’un ciclamino rosa persiato del freddo vinto di rosso come intima pelle striata al palpito tesa d’ergersi e schiudersi Continua a leggere
Vergine l’acqua che bacia di mare i suoi fiumi che salano l’oceano s’abbondano di salubre alle labbra come le ali Continua a leggere