Curioso

Curioso | Poesia di Francesco Nigri

Di orizzontali acque

Di orizzontali acque | Poesia di Francesco Nigri

Sulla via della seta

Sulla via della seta trovai la carezza del tessuto più intimo avvolgente quei muscoli del cuore che più veste e Continua a leggere →

Campana il mattutino

Campana il mattutino lode di notte vinta e cinguettano alle fronde i venti leggeri e freschi dei primi tepori in Continua a leggere →

C’è una certa gioia

C’è una certa gioia dell’estate alla finestra certa come la vernice delle persiane alla nave attraccata del sale percorso e Continua a leggere →

Da quando voli

Da quando voli la notte è infiltrata del giorno e il giorno è insinuato del buio degli occhi librati liberi Continua a leggere →

Quel silenzio che si sente ed ama

Già non le vedi eppure risplendono le stelle celate ai raggi del giorno e guadagnano il sole per la notte Continua a leggere →

La passione è un angolo ruvido

La passione è un angolo ruvido senza intonaci nè smalti o vernici mattona il cemento dello svoltare e i chiaroscuri Continua a leggere →

Il passo scalzo

Il passo scalzo è il bacio che si contraria Incede d’arrendersi e vince di perdersi Si corona del poco e Continua a leggere →

L’esilio del cuore

L’esilio del cuore è spina in pianta come d’un prurito di chiaroscuri assilla di ciocche di nebbia fitta e il Continua a leggere →

Fiume e pelli

Il sogno prende il giorno lo passa di fluire e mai si ferma il cuore cucito ai chiaroscuri scorre i Continua a leggere →

Ode al tempo dell’amare

Ondeggi i chiaroscuri e l’apri di notte che vuole l’alba del giorno che vuole la luna e li danzi di Continua a leggere →