
Ode all’arepa
Il buio spadella i sogni e li unge ai desideri la notte appresta il giorno e si fiammella il gusto Continua a leggere
Il buio spadella i sogni e li unge ai desideri la notte appresta il giorno e si fiammella il gusto Continua a leggere
Il passo felpato ma incedente del mio vals incombente già innamorato al tuo prato che ricolora l’aria e lo percorre Continua a leggere
La notte che gioca coi sapori bianca di saliva asciutta di luna assorta e un pò librata come nei tuoi Continua a leggere
È quando l’intimo delle palpebre scrive delle pupille coperte di manto alle stelle dei sogni sperati che tu donna che Continua a leggere
Nella terra di viti e ulivi dalla terra di ciliegi e grano alla terra di melograni e mandorli il mare Continua a leggere
Piogge e lava di lavacro e di magma partorirono le tue acque calde e i tuoi colli vaporano ogni pelle Continua a leggere
Ed io me la portai allo stagno credendo che fosse donna, invece aveva solo una tuta per allenarsi a mentirsi. Continua a leggere
Ti ciliegi a me d’una tazza piena come una primavera che matura dell’improvviso dardo del suo caldo e il morso Continua a leggere
Via del Mare c’è uno splendore bacia il sole ad ogni stagione e nessuno si fa ragione del rossore del Continua a leggere
La spuma del mare è gamba di donna colora la sabbia d’umido al sole e il suo distendersi è nel Continua a leggere
Vicolo in luce a passo risvegliato mentre la campana intorrata suona richiama la rondine al volo in cielo e piena Continua a leggere
Se si spogliasse il mare di te pieno avrebbe la tua salsedine spessa quella dei tuoi piedi nudi e setosi Continua a leggere