
I cinguettii zinzilulano
C’è finalmente un tempo che hai e che hai sempre voluto in cui i ciuffi verdi agli interspizi dei mattoni Continua a leggere
C’è finalmente un tempo che hai e che hai sempre voluto in cui i ciuffi verdi agli interspizi dei mattoni Continua a leggere
Radicata di gemme plurima d’unico fusto riservi d’amido la vita sinanche a rinascerne i fanghi T’àncori al fondale e gli Continua a leggere
Mi scrivi addosso col verso del Continua a leggere
E il mare riconobbe le sue linee i suoi orizzonti fondati di profondo l’ergersi dei suoi scogli pronti e le Continua a leggere
Ti dirò il segreto del canto popolare quello del pane di rughe e cuore e del vino di sudore ed Continua a leggere
E quante lune crebbero lo sguardo che cucì e scucì le chiome tra i viali d’un’estate che s’incontrò nei passi Continua a leggere
Anche il mare piange e i suoi singhiozzi cantano tra alte e basse maree i detriti delle lacrime Perchè il Continua a leggere
Ti vedo sul ciglio del tuo specchiarti di cime e di foschie ramata in chioma insazia di traguardi vaghi e Continua a leggere
Piogge e lava di lavacro e di magma partorirono le tue acque calde e i tuoi colli vaporano ogni pelle Continua a leggere
Spettinata d’un ciclamino rosa persiato del freddo vinto di rosso come intima pelle striata al palpito tesa d’ergersi e schiudersi Continua a leggere
Tu cantami il canto che si respira e la notte quando giungerà buia mi troverai a cullare i tuoi risvegli Continua a leggere
La salita del legno è un arco di ceppo vuole il camino delle carezze scalze per tendere le labbra dell’ardersi Continua a leggere