
M’innamorai d’un oleandro
M’innamorai d’un oleandro in fiore e ne fu pieno tutto il mio giardino tutto soggiacque ai suoi profumi densi ed Continua a leggere
M’innamorai d’un oleandro in fiore e ne fu pieno tutto il mio giardino tutto soggiacque ai suoi profumi densi ed Continua a leggere
C’è un posto dove i sogni dipingono il germoglio alba in sforzato sguardo il notturno chiaroscuro ricama di sorriso il Continua a leggere
Il caldo è del pero infiorato sboccia il suo germoglio di frutto del torrido che s’umida di giugno tra i Continua a leggere
La terra si sventa del cielo azzurro il germoglio è cinguettio d’infiorato il mare si profuma alla battigia e il Continua a leggere
Scalza la fiumana dei passi fluenti neanche il sotterraneo più vibra ai piedi e i viali colmi di profumi e Continua a leggere
E vi auguro il peso della ginestra di questa terra che ne fa germoglio frusta a mattino e sera arbusto Continua a leggere
Perchè piacersi è un po’ la primavera colora le pareti nude e fredde un socchiuso si spiraglia di cuore e Continua a leggere
Quando il tuo sonno compirà le tue palpebre dello sguardo della nebbia vuota che si dirada e la tua terra Continua a leggere
Emilia
L’incontrai da ragazzo di ballo di balera
profumata di salmastro di riviera d’oro
tra le sue valli di verde umido di frutto
e colline che sanno sempre di ripieno
L’incontrai di lembo di terra arata sudata
si lenzuola tra maestrale e mezzogiorno
forza d’andare di barca in mezzo al mare
solca di zolla impossibile ne fa germoglio
Dalla bocca in canto note come di patria
dalle sue parole lingua di nuovo popolo
cuore del sorriso di quest’ammarata terra
braccia d’instancabile su piedi di danza
L’incontrai da ragazzo di possibile sogno
poi sempre ritrovata è così come d’allora
anche quando sfaglia il mondo e lacrima
resta la giovinezza d’andare pedalando
Tra quei capelli al vento che tessono aria
fili di fiume che invenano come di madre
granaio e grano che si fa tavola e pasto
nell’ora del tremore di più l’ama chi l’ama
francesconigri©2012.inedita