
La pausa del mare
La pausa del mare è un mulinello È un bersi Una fuga finta ad annegare l’aria e che ribolle invece Continua a leggere
La pausa del mare è un mulinello È un bersi Una fuga finta ad annegare l’aria e che ribolle invece Continua a leggere
E invece non ci dormimmo e il letto del mare attese come un profumo a mezz’aria risacca del vento all’onda Continua a leggere
E se tu leggi il lutto dell’inverno retto d’accavallato al già descritto come d’un libro che più non sorprende ma Continua a leggere
Da sempre nacque e il tanto vuole spinato in rosso porpora allegra dell’ultimo buio e soffia un bacio di primo Continua a leggere
Il vento è cieco e non vede ma il suo soffio è saggio e più d’un veggente sa il dove Continua a leggere
E mentre tutto scrive lo sfogliare e i gabbiani cantano il molo vuoto come una rotta invertita nel tempo si Continua a leggere
Ed io me la portai allo stagno credendo che fosse donna, invece aveva solo una tuta per allenarsi a mentirsi. Continua a leggere
Raccogliere le tue acque del mio mare e versarle di concentrico di luna come il placido che arrende di smosso Continua a leggere
Canto di sogno ambrato questa notte raccolto nelle chiome del tuo viso come le stelle splende in questa luna quel Continua a leggere
Il poeta scrive di sé, della sua anima, del suo cuore. Scrive della strada e per la strada che percorre. Continua a leggere