
Ode all’arepa
Il buio spadella i sogni e li unge ai desideri la notte appresta il giorno e si fiammella il gusto Continua a leggere
Il buio spadella i sogni e li unge ai desideri la notte appresta il giorno e si fiammella il gusto Continua a leggere
Solcavi i gradini delle tue gallerie e già t’involavi a me Ti portò un treno e ti lasciò il vento Continua a leggere
Hai tanto fiorito la mia acacia che il suo nettare ha il tuo stesso sapore e il suo colore è Continua a leggere
C’è un tempo irrinunciabile in cui il passo batte la punta e batte deciso e forte per il salto alla Continua a leggere
T’osservo nel mio mare t’osservo del mio mare ti gusto Le tue vele aperte e tese piene di questo vento Continua a leggere
E l’acqua madre partorì il suo sale come di onde vergini alle vasche presa d’idrovore e travasi in sangue al Continua a leggere
Mi ballerai e ti ballerò quando il giorno si compirà dei passi dei moli lunghi sulle risacche dei mari Sarà Continua a leggere
Per la tua pelle l’inverno trema del fremere il chiarore breve al giorno e desterebbe la notte alla luna per Continua a leggere
Piccola la piazza per il circo della vita stretto il freddo d’autunno a inverno l’umido non sale ma discende d’ossa Continua a leggere
La fame dell’amare scrive gli occhi di quel languido nuvolarsi in pelle d’ogni brivido che pupilla i pori del palpito Continua a leggere
Dolce t’acino di baci mi tralci e ti vendemmio i tuoi grappoli su di me si stendono di coppa e Continua a leggere
Tu sei la terra e il mare per questo t’amo di cielo il vasto si profonda la posidonia ti grana Continua a leggere