
Di orizzontali acque
Di orizzontali acque | Poesia di Francesco Nigri
Di orizzontali acque | Poesia di Francesco Nigri
M’epitalamo a te delle fronde dei tempi al tuo lagarti inchinate imbevute intrise dalle radici arrese dell’antico fogliame che ritorna Continua a leggere
È quando l’intimo delle palpebre scrive delle pupille coperte di manto alle stelle dei sogni sperati che tu donna che Continua a leggere
Nella terra di viti e ulivi dalla terra di ciliegi e grano alla terra di melograni e mandorli il mare Continua a leggere
I passi lampionarono i vicoli del ferro battuto che orna il cielo e le pareti delle nostre anse bevvero della Continua a leggere
La passione è un angolo ruvido senza intonaci nè smalti o vernici mattona il cemento dello svoltare e i chiaroscuri Continua a leggere
Ed ora che gli asfalti hanno giunto gli angoli e i tempi dei semafori si contano come le altalene delle Continua a leggere
Voglio ammararmi d’anima tra onde d’un falò di luna che ti riluce e gustarti nel vento dell’inverno del calore del Continua a leggere
Sempre più caro mi è questo passo che tiburtina il collatino e spera in tra i colli il tempo e Continua a leggere
Le luci dei tuoi desideri intimi come quel brivido che i lobi addobbano di gusto quando un pensiero li saliva Continua a leggere
Forse una folata di vento e brina aggiungerebbe all’alito di stelle il maiuscolo firmamento caldo allo sguardo del cercarti d’invano Continua a leggere
Verrà ancora l’amore d’un abbraccio e bacerà d’improvviso il solito lo stupore ricostruirà la casa e le mura respireranno il Continua a leggere