
Di orizzontali acque
Di orizzontali acque | Poesia di Francesco Nigri
Di orizzontali acque | Poesia di Francesco Nigri
L’amare è quel sogno che non passa t’affama in vena d’anima lo sguardo ti palpita i tacchi in danza d’oggi Continua a leggere
Sei così lontana e così presente che la foschia ti narra del sottile come lo spesso che vi cela il Continua a leggere
Voglio ammararmi d’anima tra onde d’un falò di luna che ti riluce e gustarti nel vento dell’inverno del calore del Continua a leggere
Il qualsiasi e il qualunque svaniscono d’oltre gli angoli alle strade nel giorno e nella notte al limare della luna Continua a leggere
Stasera ti vesto del nudo d’estate che volge all’autunno non s’annuncia ancora dei rami e ancor di sè t’avvolge calda Continua a leggere
E lungo d’un viale che non conosco mentre il passo narra a mani incrociate il silente che giunge alle parole Continua a leggere
Il mattino si fresca del pensarti mentre i gabbiani già cercano il sole rondini cantano l’unico cielo e il profumo Continua a leggere
Ti regalo una polvere di stelle soffiata del fresco della mia luna ti fa rifiorire di notte al giorno mentre Continua a leggere
Si cipressa il narrarsi in questo cielo di luna che racconta lo svelarsi e un po’ di quel nascondersi alla Continua a leggere
Spuma il mio mare sulla tua battigia sogna il tuo protendere d’orme umide e sul tuo scoglio svelato mi narra Continua a leggere