
Il mio legno è zuppo del tuo mare
Il mio legno è zuppo del tuo mare ammarato al tuo salmastro ai tuoi scogli e alle tue onde alla Continua a leggere
Il mio legno è zuppo del tuo mare ammarato al tuo salmastro ai tuoi scogli e alle tue onde alla Continua a leggere
Il silenzio è un muro d’appoggiato vuole il canto ma lo cerca di mano e nello sguardo basso d’un autunno Continua a leggere
C’è un tempo in cui sei stanco dei territori immobili stanco dei viaggi senza strade o di terre senza stagioni Continua a leggere
La sera ancora conserta ai ricordi la luna scrigna i colori del giorno il passo resta nudo alle sue stelle Continua a leggere
Viaggerò i tuoi palpiti quest’estate li viaggerò tra i ponti del Tevere tra un fluire del fiume del mio pensarti Continua a leggere
Vicolo in luce a passo risvegliato mentre la campana intorrata suona richiama la rondine al volo in cielo e piena Continua a leggere
Desidero il mare stasera di tramonto arrossato e pieno gli parlerei di sangue denso che unito d’acqua fa la vita Continua a leggere
Giunge improvviso di sgomento t’apre sguardi d’orizzonte il passo solito chiave in toppa saliva d’essudato ti scolla accaldata più di Continua a leggere