
Di orizzontali acque
Di orizzontali acque | Poesia di Francesco Nigri
Di orizzontali acque | Poesia di Francesco Nigri
C’è finalmente un tempo che hai e che hai sempre voluto in cui i ciuffi verdi agli interspizi dei mattoni Continua a leggere
I passi lampionarono i vicoli del ferro battuto che orna il cielo e le pareti delle nostre anse bevvero della Continua a leggere
Quando le tue sponde conosceranno il salmastro del mio mare profondo ogni tua riva pulserà di cielo e i muri Continua a leggere
Un muretto e sei nell’oltre abbracciato lì dove gli sguardi uniscono i boschi e le radici coltivano il viale delle Continua a leggere
Ti duni e sduni di soffio leggero t’accumuli di fino e più sei grande più di quel vento che porta Continua a leggere
E torna il Tirreno a farmi del mare ciò che l’estate compie del suo viaggio onde di colori di brezza Continua a leggere
Nel fondo blu di questa notte infonda schiara in luna la terra di pareti posati i versi della pelle andata Continua a leggere
T’ho cercata nei passi della calca e nell’afa del mezzogiorno nudo quando gli archi del passato stagliano e il fluire Continua a leggere
Sei il cielo del mio cielo che s’ammara mi tirrena di te lo sguardo colmo e se s’annuvola mi faccio Continua a leggere
Il melograno matura il suo frutto e arancia giorno e notte dei suoi grani il ricordo dei fiori al mio Continua a leggere
Il mio colore è la passione e non c’è notte che la fondi di fili d’erba il suo tramonto è Continua a leggere