
Apuana t’ho ammarata
Apuana t’ho ammarata sinuosa e dolce come le garfagnane assetate e fiorite boscosa e splendente come d’aghi di pini agli Continua a leggere
Apuana t’ho ammarata sinuosa e dolce come le garfagnane assetate e fiorite boscosa e splendente come d’aghi di pini agli Continua a leggere
Il mare di ponente rinacque il levante e Po ed Arno e Tevere ne bevvero del cielo Sentii l’unico d’acque Continua a leggere
Ripenso al molo degli orizzonti e il mio sguardo è un’alba immobile una coppa d’anima vuota del pieno una corda Continua a leggere
Al centro del ponente e del levante dove si cardina la croce al campanile e segna il fuso della terra Continua a leggere
Il mio mare ha colmato le spalle dei tuoi orizzonti le tue terre capovolte e i tuoi viaggi sono ritornati Continua a leggere
Nella terra di viti e ulivi dalla terra di ciliegi e grano alla terra di melograni e mandorli il mare Continua a leggere
Per un attimo ho rivisto il grano era di pioggia disilluso al freddo d’una mattina d’inverno piagato tra pozzanghere di Continua a leggere
Forse vago e mi fingo a me nel passo come autunno caldo che si confonde fredda levante e ponente insorriso Continua a leggere
Ti splende il sole caldo ancora in pelle nelle tue mani si foglia la luce t’abiti di tessuto e ti Continua a leggere
T’ho cercata nei passi della calca e nell’afa del mezzogiorno nudo quando gli archi del passato stagliano e il fluire Continua a leggere
Metà luna nella notte del caldo svela e non svela e t’afa la sua luce scopre i suoi crateri e Continua a leggere
Battigio di piedi nudi all’immenso sabbiano le mie orme riempite d’ocra sfumano in tramonto dorato d’onde e vale più il Continua a leggere