
Nuotarsi di banco
Raccogliere le tue acque del mio mare e versarle di concentrico di luna come il placido che arrende di smosso Continua a leggere
Raccogliere le tue acque del mio mare e versarle di concentrico di luna come il placido che arrende di smosso Continua a leggere
Le ciglia della notte hanno il tuo sorriso raccolgono il buio nei tuoi seni caldi concedono una virgola di luna Continua a leggere
Ti narrerò il respiro delle stelle mondi in sogni in prati di spine e fiori silenti gli occhi di viandante Continua a leggere
Si schiude complice la sera umida tra le persiane fresche e illuminate scivola stellata la luna e schiara di proteso Continua a leggere
Quali perle bastano alla cornice della tua chiara pasta di zucchero tra i seni il colmo del tuo latte dolce Continua a leggere
Nelle mie acque di marzo ti sognerò cinta del velo d’un sogno di luce di passo scalzo della tua erba Continua a leggere
Piccoli silenzi di passi scalzi nel nudo chiaroscuro sfanno marmo s’animano di carezze sguardate silente stanzia il rumore di strada Continua a leggere
Cos’è un laccio perchè te ne vesta l’oblio del ricordo che lega le onde e non ne ferma spuma alla Continua a leggere