
L’unica lingua
Elegante viaggia nei chiaroscuri quel cerchio che stringe gli spazi attorno come appennino ammarato di cielo che nello sguardo regala Continua a leggere
Elegante viaggia nei chiaroscuri quel cerchio che stringe gli spazi attorno come appennino ammarato di cielo che nello sguardo regala Continua a leggere
Stasera ti vesto del nudo d’estate che volge all’autunno non s’annuncia ancora dei rami e ancor di sè t’avvolge calda Continua a leggere
L’arsura fissa il giorno sulla pelle di quel canto dei pori al bacio umido che fa della sera l’alito fresco Continua a leggere
Dove seccano i fili dell’erba lì t’amo d’umido sa della tua pelle il mio sapore di terra e di cielo Continua a leggere
Si fa a metà la notte del solstizio dove i poli congiungono al massimo quel sole palco d’intramontabile che scalda Continua a leggere
Il cielo di questa notte è una pioggia di stelle così di baci sparsi gocciolerei la tua pelle Gocce di Continua a leggere
Quando il cielo vuole la terra il tocco del sole è dita di palmo e carezza il fianco del giorno Continua a leggere
E ti scorgo ogni notte nel mio cielo mentre sciogli la tua chioma raccolta il tuo profumo scia di spazi Continua a leggere
Basta la tua aria al mio respiro se scrivi di limone il foglio bianco lo leggo di succo di abbeverarti Continua a leggere
La mia lama sgrana i tuoi pensieri slaccia le parole dell’inverno vuoto nel tuo nudo il pieno di pelle d’anima Continua a leggere
La metafora in poesia non è soltanto trasferimento d’immagine o sostituzione terminologica. È qualcosa di più. Come il dipinto colora Continua a leggere