
Di orizzontali acque
Di orizzontali acque | Poesia di Francesco Nigri
Di orizzontali acque | Poesia di Francesco Nigri
Torna all’acque il succo alle radici di ramo in rena a risperarne i fiori a chiederne le gocce dell’immenso di Continua a leggere
Ti giunsi frecciato del sole nascente come l’alba che riconosce il giorno e sbenda la cecità della notte E la Continua a leggere
Angolata di piazzetta al sogno scritto del giorno alla casa delle tue chiome fui il vento alla clorofilla e la Continua a leggere
È quando l’intimo delle palpebre scrive delle pupille coperte di manto alle stelle dei sogni sperati che tu donna che Continua a leggere
Farina di stelle e albumi di lune impastano i tuoi involucri segreti e lo stupore del gusto è il pasto Continua a leggere
Malinconia che fiammi e bruci nell’inverno dei seni freddi il crepitìo di labbra secche e ne salivi il latte in Continua a leggere
Il sogno prende il giorno lo passa di fluire e mai si ferma il cuore cucito ai chiaroscuri scorre i Continua a leggere
Non sai come nè quando nè il perchè od il dove quella freccia d’unico passerà la tua strada Il passo Continua a leggere
Per la tua pelle l’inverno trema del fremere il chiarore breve al giorno e desterebbe la notte alla luna per Continua a leggere
Chi scelse di non esserci fu la goccia del remo nè il solco al mare nè il cielo vogato ma Continua a leggere
Un giorno avevo una casa e un ragno vi tesseva i raggi tra una sedia a dondolo ed un quaderno Continua a leggere