
Essersi
Essersi | Poesia di Francesco Nigri
Essersi | Poesia di Francesco Nigri
E d’oggi ti conobbi ti lessi e ti rilessi scritta d’acque di silenzi pronti al moto delle dita E d’oggi Continua a leggere
È una saliva cheta questa baia che pastella il profondo e i costoni avverdano il sale e le carene cantano Continua a leggere
Il buio spadella i sogni e li unge ai desideri la notte appresta il giorno e si fiammella il gusto Continua a leggere
Così sentii il tuo profumo con lo stupore del mio nome pronunciato da un effluvio di polline libero slanciato d’appena Continua a leggere
Forse ora comprendo il tuo volo lo comprendo tra le mie braccia di abbraccio alto di respiro andino della madre Continua a leggere
Radicata di gemme plurima d’unico fusto riservi d’amido la vita sinanche a rinascerne i fanghi T’àncori al fondale e gli Continua a leggere
Solcavi i gradini delle tue gallerie e già t’involavi a me Ti portò un treno e ti lasciò il vento Continua a leggere
Mi scrivi addosso col verso del Continua a leggere
E dove la storia fu storia e ancora si piazza al mondo c’è una terrazza sgomenta un sospiro sospeso un Continua a leggere
C’è un tempo irrinunciabile in cui il passo batte la punta e batte deciso e forte per il salto alla Continua a leggere
Al centro del ponente e del levante dove si cardina la croce al campanile e segna il fuso della terra Continua a leggere