Di orizzontali acque

Di orizzontali acque | Poesia di Francesco Nigri

Avevi ali

Avevi ali di seta e di sabbia..

Sposi

Solcavi i gradini delle tue gallerie e già t’involavi a me Ti portò un treno e ti lasciò il vento Continua a leggere →

Sei la forra del mare

Sei la forra del mare che mi sentiera bracciata E mi frondi i sudori le lacrime e le spume gli Continua a leggere →

Sincrono ricamo

L’inverno cede il passo e l’anticipo dei pennelli gemmati respira il telaio dell’ago filato dei venti d’aliti Il ricamo è Continua a leggere →

D’un divano amato d’abbraccio

I pensieri già i pensieri questi marosi invernali colorati della terra scura aliti di vento indomito pioggia rovesciata di lingua Continua a leggere →

Tutta la nebbia

Tutta la nebbia che aggredisce il giorno e che s’addensa di camere umide quando la notte vapora il suo ceppo Continua a leggere →

Due autunni

Il mio autunno si è spogliato ancora è rimasto il nudo dell’andare quello che va via da sè ed il Continua a leggere →

La danza dei contrari e dei lontani

Gli ultimi stormi oggi erano nel cielo quel calore che vale viaggio e ritorno e le nuvole salutavano in passo Continua a leggere →

Pensiero *

Tra sabbia e mare tra arido e spuma un pò insapore un pò salato un pò profuma un pò si Continua a leggere →

Ho visto due farfalle

Ho visto due farfalle settembrine aleggiare di pizzicarsi all’aria un’all’altra sfiorava il suo mirarla per poi nascondere in corolla il Continua a leggere →

Se solo cercassi nella luna

Il chiaroscuro disegna luci e ombre e tra le dita della notte il sogno è un bacio in bianco e Continua a leggere →