
Apuana t’ho ammarata
Apuana t’ho ammarata sinuosa e dolce come le garfagnane assetate e fiorite boscosa e splendente come d’aghi di pini agli Continua a leggere
Apuana t’ho ammarata sinuosa e dolce come le garfagnane assetate e fiorite boscosa e splendente come d’aghi di pini agli Continua a leggere
Campana il mattutino lode di notte vinta e cinguettano alle fronde i venti leggeri e freschi dei primi tepori in Continua a leggere
Forse ora comprendo il tuo volo lo comprendo tra le mie braccia di abbraccio alto di respiro andino della madre Continua a leggere
Radicata di gemme plurima d’unico fusto riservi d’amido la vita sinanche a rinascerne i fanghi T’àncori al fondale e gli Continua a leggere
Mi scrivi addosso col verso del Continua a leggere
Ripenso al molo degli orizzonti e il mio sguardo è un’alba immobile una coppa d’anima vuota del pieno una corda Continua a leggere
Nella terra di viti e ulivi dalla terra di ciliegi e grano alla terra di melograni e mandorli il mare Continua a leggere
Nel tempo d’un tavoliere l’impasto fu di farina ed acqua tra piogge di sole e di mare un promontorio faragliò Continua a leggere
Ti porterò dove non sei mai stata dove la patria è un cielo pieno dove il cielo è un respiro Continua a leggere
Il tavoliere dei sogni impastati sciolse le sue farine di sale alla tua pianura di nebbie d’ogni fremito che dorsa Continua a leggere
Sono la notte della luna piena quella che inizia e scrive del chiarore quel tenerlo penetrato e splenderlo e per Continua a leggere
Già non le vedi eppure risplendono le stelle celate ai raggi del giorno e guadagnano il sole per la notte Continua a leggere