
Y quien lo hubiera dicho
La mañana es leve a tus gorgojeos
La mañana es leve a tus gorgojeos
Luce tra le mani come la luna grande di stanotte Quasi la carezzo cercando ancora il chiaro nel rischiarato buio Continua a leggere
Ogni luna sole dopo sole tra dita di cielo intinte di noi L’inchiostro è un sorriso fluido che significa i Continua a leggere
Mi fermi il punto e poi lo sorgi e s’arancia il cielo di quell’alba che fissa giorno a notte in Continua a leggere
Se più il mare o il cielo o l’odorose fronde al sale grave che s’alza al sole d’umido alla pelle Continua a leggere
Il cielo scrisse l’alba del tramonto alla sua stella Resiliente luce che fa d’un albero le sue radici al vero Continua a leggere
Ed anche se la notte ci nasconde l’onde come un manto che disconosce terre e cielo attorno il mio fondale Continua a leggere
Essersi | Poesia di Francesco Nigri
Torna all’acque il succo alle radici di ramo in rena a risperarne i fiori a chiederne le gocce dell’immenso di Continua a leggere
Sulla via della seta trovai la carezza del tessuto più intimo avvolgente quei muscoli del cuore che più veste e Continua a leggere
E d’oggi ti conobbi ti lessi e ti rilessi scritta d’acque di silenzi pronti al moto delle dita E d’oggi Continua a leggere
È una saliva cheta questa baia che pastella il profondo e i costoni avverdano il sale e le carene cantano Continua a leggere